Putin conferma gli obiettivi imperialisti sull’Ucraina

Putin conferma gli obiettivi imperialisti sull’Ucraina

Putin vuole mangiarsi l'Ucraina e minacccia l'Occidente

Nella conferenza stampa di fine anno del presidente russo, un appuntamento famoso per la durata esagerata e il significato propagandistico, Putin ha ribadito che gli obiettivi della «operazione militare speciale» non sono cambiati, e che la pace con Kyjiv arriverà solo quando saranno stati raggiunti. Per assicurarsi di non essere frainteso, Putin li ha ripetuti. «Nelle operazioni dell’anno scorso la Russia ha formulato tre obiettivi: de-nazificare, de-militarizzare e neutralizzare l’Ucraina; quindi rovesciare il governo di Volodymyr Zelensky, smantellare le forze armate ucraine, e impedire a Kyjiv di entrare a fa parte della Nato», e poi ha aggiunto. «Se non vogliono fare accordi su questo, saremo costretti a prendere altre misure, come quelle militari: o ci mettiamo d’accordo, o la risolveremo con la forza» (...) Nelle scuole sono stati ripristinati i corsi di addestramento militare di base, mentre un nuovo libro di storia giustifica l'invasione dell'Ucraina, lamenta il crollo dell'Unione Sovietica, e accusa l'Occidente di cercare di destabilizzare la Russia, anche ai minori di quattordici anni va insegnato come riconoscere l'influenza occidentale, un compito che però non spetta solo allo Stato, ma anche alle famiglie. Secondo alcuni Il commento di Federico Bosco su Linkiesta.

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