La Costituzione, per essere salvata, va cambiata
- Scritto da Ugo Pilia
Oggi l’Italia si trova ad aver raggiunto il picco più alto del proprio debito pubblico, coincidente, forse non a caso, con quello del 1919, alla conclusione del conflitto mondiale che ha dato inizio al “secolo breve”. Le tragedie non lasciano nessuno spazio per una contemplazione inerte e nostalgica del passato. Impongono una reazione e rimandano inevitabilmente a un bilancio, La prospettiva delineata dal costituzionlista prof. Giovanni Guzzetta su il Riformista.