Crisi Mps, le responsabilità di Palazzo Chigi
- Scritto da Ugo Pilia
A metà luglio 2016 la Bce scrisse al Monte dei Paschi di Siena avvisando la banca che si rendeva necessario un aumento di capitale e dandole tempo fino al 31 dicembre per realizzarlo. Sia la banca che il governo sapevano da mesi che questa lettera sarebbe arrivata: certamente non una sorpresa. Si avviarono le procedure, ma di fronte all’incertezza politica associata all’imminente referendum si decise di rimandare tutto a dicembre. Arrivati al 5 dicembre fu chiaro che non si sarebbero trovati 5 miliardi di euro in tre settimane. La banca chiese allora di rimandare di un mese la scadenza del 31 dicembre. L'editoriale di Francesco Giavazzi sul Corriere della Sera.