Renzi angosciato per il no all'Italicum dell'opposizione
- Scritto da Ugo Pilia
Con la riforma della legge elettorale si stabilscono norme che devono garantire sia la governabilità, sia la rappresentanza di tutti gli italiani, condivise dal maggior numero possibile di parlamentari e, quindi, approvate non nell’esclusivo interesse di un partito o della maggioranza di un partito. Ecco perché la disciplina interna non può condizionare il libero convincimento di deputati e senatori, secondo quanto prescrive l’articolo 67 della nostra Costituzione, cioè quello che vieta il cosiddetto «mandato imperativo», perché «ogni membro del Parlamento rappresenta la nazione». Un editoriale di Luigi La Spina su La Stampa.
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