Meloni porta a Biden il piano anti immigrazione e...

  • Pubblicato in Esteri

...Giorgia da Joe si è scordata del suo passato da sovranista. Per fortuna dell'Italia

Il vecchio Joe non le ricorda il suo passato da sovranista, le sue precedenti dichiarazioni su Trump, Obama e lo sciaguarato invito di Steve Bannon al festival di Atreju. Giorgia l’Africana si presenta di fronte al Deep State americano con l’impresa titanica anti immigrazione del Piano Mattei, come punto di riferimento nelle acque mediterranee, mentre gli Stati Uniti tengono d’occhio il mare cinese. Prima di incontrare in serata Biden, Meloni ha discusso con il presidente della Commissione esteri, il senatore Bob Menendez, di Global South e gli ha illustrato il lavoro diplomatico che sta svolgendo per l’Africa. Fonti italiane hanno riferito che Menendez è rimasto colpito per il lavoro «impressive» che l’Italia sta portando avanti su queste questioni (,,,) Non ha tempo, il pragmatico vecchio Joe, per rinvangare la vicinanza della presidente del Consiglio italiana a Trump. Non ha interesse a discutere con l'underdog, diventata presidente del Partito Conservatore europeo e presidente del Consiglio, gli aspetti controversi delle destre europee e americane:Il commento di Amedeo La Mattina sul sito Linkiesta.

Leggi tutto...

Spagna, flop di Vox: il primo inciampo della Meloni

  • Pubblicato in Esteri

Il flop di Vox in Spagna, un brutto colpo per la nostra Giorgia!

Spagna, l’effetto Meloni non c’è stato. Vox è uscita cannabilizzata dal Partido Popular e dal voto utile, segnando una battuta d'arresto, speriamo non momentanea, dell'estrema destra spagnola che ha perso circa il trentotto per cento dei voti rispetto al 2019. La presidente del Consiglio italiana ha sempre sostenuto che il partito nazionalista di Santiago Abascal fosse il più simile a Fratelli d'Italia. Ma i numeri dei suoi amici oggi non sono sufficienti per fare come a Roma ovvero un governo di centrodestra che sarebbe molto utile e strategico dopo le europee. A pesare nella definizione della Commissione, oltre al Parlamento, è anche il Consiglio dell'Ue dove siedono i rappresentanti degli esecutivi nazionali. Il commento di Amedeo La Mattina sul sito Linkiesta.

Leggi tutto...

Decibel troppo alti di Meloni e battaglia inutile contro l’Ue

La doppia faccia di Giorgia

Sarà solo un’impressione, ma i toni e i decibel della voce di Giorgia Meloni stanno aumentando ad ogni uscita pubblica. Conoscendola per esperienza professionale, è sempre stata così, fumantina, diciamo. Anche quando era all'opposizione. Una volta a Catania si incazzò con i ragazzi del movimento di Fratelli d'Italia perché non si erano allineati bene sul marciapiede dietro di lei: doveva fare delle dichiarazioni ai giornalisti, sotto la sede storica del Msi (...)Il livello del dibattito in vista del Consiglio europeo del 29 e 30 giugno non è stato tra i migliori. Meloni non rinuncia a ogni forma di ruvidezza perché lei dice di non voler essere «paludata» e il giorno in cui non dovesse metterci la stessa passione di sempre sarebbe preoccupata (...) Non ha tutti i torti Matteo Renzi, che non si risparmiava quanto a passione e polemica quando era premier, nel sottolineare che l'intervento del presidente del Consiglio era sospeso tra due registri: quello di un impegno istituzionale e quello dei toni di propaganda, da talk show (...) «Qualcuno potrebbe bollare  l'approccio autarchico – ha detto ieri in aula con audacia e un sorriso – ma in realtà è un approccio realistico per non esporre la Ue alle dipendenze straniere». Europa autarchica. Qualche parola in meno e toni più bassi non guasterebbero.Il commento di Amedeo La Mattina su Linkiesta.

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS

Newsletter

. . . .