Confusione nel cielo della politica italiana ed europea

Noi vogliamo fare una politica neo-keynesiana, governare col deficit. Il ministro tedesco dell'Economia, Schaeuble non vuole, Merkel non vuole, Juncker non vuole. Neppure Draghi vuole, anche se sta comprando titoli e obbligazioni private in Europa e quindi in Italia a tutto spiano. Il prezzo del petrolio scende e per noi è un buon risparmio. Il tasso di cambio incoraggia le nostre esportazioni verso l'area del dollaro e questa è crescita. Il tasso di interesse scende e questa è una buona carta che crea un avanzo nei prezzi di collocamento dei vari buoni del Tesoro. Questo lo fa Draghi, non Renzi, L'editoriale di Eugenio Scalfari su la Repubblica.

Renzi e la prova di forza contro Merkel e Juncher

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L'Europa non sa che pesci prendere, la Turchia sì

  • Pubblicato in Esteri

La Turchia, sotto Erdogan, aspira a diventare la potenza egemone del mondo musulmano nel Medio oriente e dell'Asia Centrale e sogna di inglobare il territorio del Califfato, cioè parte della Siria e dell'Irak.È perfettamente in condizione di invaderlo militarmente e sa anche come controllarlo, presentandosi come l'unica nazione in grado di restaurare la pace e l'ordine. L'editoriale di Francesco Alberoni su il Giornale.

Il caos siriano favorisce Erdogan

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