L'economia mondiale resta fragile
- Scritto da Ugo Pilia
Non c’è bisogno di una lunga memoria per capire come anche i cambiamenti politici relativamente modesti possono scatenare reazioni del mercato fuori misura. Si consideri, ad esempio, il «taper tantrum» che creava turbolenze nei mercati finanziari nella primavera del 2013, dopo che l’allora presidente della Fed Ben Bernanke disse che i policymaker pensavano di porre fine gradualmente all’allentamento quantitativo. L'editoriale del premio Nobel Michael Spence su Il Sole 24 Ore.