Ma i tedeschi ce l'hanno con Atene?

  • Pubblicato in Esteri

Germania contro Grecia come 120 anni fa. La guerra greco-ottomana del 1897 fu un colpo di grazia per le resistenze elleniche. Sconfitta sul campo di battaglia, Atene si trovò alla mercé dei suoi creditori. Questa volta la Germania, attraverso il suo ministro degli esteri von Bieberstein, fuirremovibile: sfruttare il momento di debolezza di Atene per istituire una commissione finanziaria di controllo per lariscossione controllata e forzata dei crediti concessi al paese ellenico. La determinazione dell'uomo politico tedesco spiazzò le altre potenze, in primis Francia, Gran Bretagna e Russia, che accettarono la dura linea tedesca. Un articolo di Giampaolo Conte su Il Fatto Quotidiano.

Lite Germania-Grecia sull'economia anche cento anni fa

Leggi tutto...

L'Europa, l'Italia non ci sono, la Germania sì

  • Pubblicato in Esteri

L'Europa, la crisi greca e, ovviamente, la Germania poiché "tout se tient". Tsipras ha condotto con estrema abilità il suo rapporto con l'Europa; ha bluffato fino all'ultimo giorno valendosi della maggioranza politica che aveva alle spalle dopo il referendum; poi ha accettato le condizioni dell'Europa, dettate di fatto dalla Germania; ha silurato Varoufakis, ha ottenuto una nuova maggioranza parlamentare, ha negoziato qualche miglioramento in sede europea. Aggiungo che — a sua insaputa — ha reso all'Europa un grandissimo servigio: quello di risvegliare il nostro vecchio continente a imboccare la via che porterà da una Confederazione di 28 Stati sovrani ad una Federazione che faccia nascere gli Stati Uniti d'Europa. L'editoriale di Eugenio Scalfari su la Repubblca.

L'Europa, di fatto, è germanizzata

Leggi tutto...

Grecia, occorre mostrarsi saggi

  • Pubblicato in Esteri

Negli anni Ottanta gli Stati Uniti furono un cattivo creditore quando pretesero pagamenti eccessivi dai Paesi dell'America Latina e dell'Africa; negli anni Novanta e oltre si sono fatti più furbi, mettendo sul piatto l'alleggerimento del debito. Le pretese tedesche hanno portato la Grecia quasi al collasso, con conseguenze potenzialmente disastrose per la reputazione globale della Grecia, dell'Europa e della Germania. È l'ora di mostrarsi saggi, non rigidi. E saggezza non vuol dire mollezza. Conservare la pace e la prosperità dell'Europa è la responsabilità primaria della Germania: ma di sicuro è anche il suo interesse nazionale primario. Un articolo di Jeffrey Sachs su Il Sole 24 Ore. 

Atene, gli errori dei creditori

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS

Newsletter

. . . .