L’Unione Europea ha riprodotto e amplificato al parossismo un certo modello di fondazione delle democrazie nazionali europee. Con l’aggravante che almeno quelle democrazie corrispondevano bene o male a soggetti politici stabiliti e consolidati da tempo, laddove l’Unione, invece, era (è) un soggetto politico da costruire ex novo. Cosa, come si è visto, non proprio così facile se uno deve farlo con l’euro e il «fiscal compact», con ventotto lingue e altrettanti elettorati, e come cultura condivisa solo con il «politicamente corretto» di un insieme di ambiziose velleità universalistiche. Non a caso è soprattutto la questione migratoria quella sulla quale, dopo aver messo alle corde gli establishment politici di mezzo continente, minaccia di naufragare il progetto europeo, e quella su cui si gioca il destino della Brexit. L'editoriale di Ernesto Galli Della Loggia sul Corriere della Sera.
Brexit o non Brexit, l'Ue ha un comunque problema