L'Italia anarchica che piace agli stranieri
- Pubblicato in Cronaca & Società
L’imitazione dei cattivi comportamenti, in qualche caso, sopravvive ai comportamenti stessi. Prendiamo le autostrade. Noi italiani, grazie al «tutor», siamo diventati più disciplinati (con vantaggi per l’incolumità e il sistema nervoso). Molti automobilisti stranieri non lo hanno capito, e continuano a guidare in maniera sconsiderata. L’arroganza di tante targhe svizzere lanciate a bomba verso sud nasconde un atteggiamento coloniale. Come altri stranieri, quei signori fanno cose che, a Zurigo o a Losanna, non si permetterebbero mai. Resta la seconda possibilità, per noi più consolante. Per molti l’Italia è il luogo delle eccezioni comportamentali, il laboratorio degli esperimenti sentimentali, la palestra delle intuizioni, delle sensazioni e delle tentazioni. Così Beppe Severgnini sul Corriere della Sera.
Le cattive abitudini degli italiani imitate dai turisti stranieri