Una lezione di politica al presidente del Consiglio
- Scritto da Ugo Pilia
Il presidente del Consiglio uscente, che ha senza dubbio la dialettica dell’avvocato e l’affabilità dell’uomo di mondo, di fronte a questa forza toto politica era difficile che la spuntasse. Nonostante Conte partisse enormemente avvantaggiato, e nonostante che nelle sue mani Renzi avesse una sola carta in mano e il rischio che col suo azzardo perdesse tutto era notevole. Ma si sa, la fortuna aiuta gli audaci. E dopo un mese e più da quella fatidica notte del 4 dicembre, quando Conte tentò il “colpo grosso” dell’avocazione a sé del Recovery Fund, ad oggi, con i suoi sì e con i suoi no, Renzi ha usurato poco alla volta l’immagine del premier. La bussola di Corrado Ocone su Formiche.
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