Stallo alla nigerina. Nel Sahel tutto tace

Il colpo di stato in Niger spiazza l'Occidente, si accetta il fatto compiuto?

Nella situazione sociale interna vi è la possibilità di un ritorno alla democrazia senza interferenze esterne. Anzi, un intervento militare rischierebbe soltanto di peggiorare la situazione, risvegliando l’animo nazionalista della popolazione che si schiererebbe a quadrato intorno all’attuale esecutivo. E, anche in caso di successo, la legittimità di un presidente reinstallato al vertice dello Stato da potenze straniere, per quanto precedentemente eletto democraticamente, sarebbe fortemente questionabile. Un fattore, questo, che scoraggia ulteriormente l’Ecowas dal ricorrere all’uso della forza. Il commento di Lorenzo Piccoli sul sito Formiche