Obama-Putin, accordo per combattere l'Isis

Obama-Putin, accordo per combattere l'Isis

Entrando direttamente in guerra in Siria, Putin ha fatto la mossa del cavallo spiazzando tutti. La presenza militare russa aveva provocato sconquassi nelle cancellerie occidentali, mentre sollevavano minori inquietudini le nefandezze dell’Isis e dei qaedisti di Jabhat Nusra. Mosca aveva tentato di coinvolgere Oba ma nella sua campagna anti-Califfato rilanciando l’idea di una coalizione internazionale anti-terrorismo. Respinta allora al mittente questa coalizione sta diventando una realtà. La Duma ha chiesto di formare un fronte anti-terrorismo simile a quello anti-Hitler: Raqqa, nei bollettini militari di Mosca, ormai è quasi come Stalingrado e Putin, bollato come il macellaio dell’Ucraina, è diventato l’alfiere di una guerra di civiltà. Come cambia il mondo… L'editoriale di Alberto Negri su Il Sole 24 Ore.

Real politik nella guerra contro gli jihadisti

Newsletter

. . . .