La Buona Scuola non è meritocratica
- 6 Gennaio, 2017 - Scritto da Ugo Pilia
«Va bene premiare il merito, ma troviamo dei criteri in sede contrattuale perché i migliori magari non sono 5 ma l’80% degli insegnanti». Testuale. Ora, nessuno si sognerebbe di sostenere, neppure dentro il sindacato, che possano indistintamente essere «i migliori» l’80% dei calciatori o dei pianisti, dei fabbri o dei…
Leggi tutto...