Il conto (salato) per l'Italia delle opere incompiute
- Pubblicato in Economia
La società di consulenza Agici sommando il valore degli impianti che servirebbero al Paese e che, tra lungaggini burocratiche ed ecotalebani, vengono bloccate. A sorpresa circa i due terzi del conto (379 miliardi) sono imputabili alle infrastrutture per le telecomunicazioni, in particolare a quelle per l'ampliamento della rete a banda larga. A fronte di 140 miliardi di investimenti si avrebbero ricadute positive per 530 miliardi soprattutto sottoforma di crescita della produttività del lavoro. In questo caso, più che i «no qualsiasi cosa» è la politica a stessa ad aver rappresentato un freno essendosi sostituita all'operatore privato proprietario della rete. Un articolo di Gian Maria De Francesco su il Giornale.