L'ombra di Pechino sulle redazioni dei giornali
- Pubblicato in Esteri
A coordinare l’hub ci sarà la tedesca Dpa. Le altre 15 agenzie sono: Afp (Francia), Ansa (Italia), Agerpres (Romania), Apa (Austria), Ata (Albania), Belga (Belgio), Btw (Bulgaria), Efe (Spagna), Europa Press (Spagna), Fena (Bosnia-Erzegovina), Hina (Croatia), Mia (Macedonia), Sta (Slovenia), Tanjug (Serbia) e Tasr (Slovacchia) (...) A partire dalla capofila, Dpa, che ha "una cooperazione amichevole di lunga data" con Xinhua, l'agenzia subordinata al controllo del Consiglio di Stato della Repubblica popolare cinese. L'italiana Ansa ha rafforzato la collaborazione con Xinhua a marzo del 2019 a margine della firma dell'Italia sul memorandum d'intesa con la Cina sulla Via della Seta. Il commento di Gabriele Carrer su Formiche.
La libertà di stampa corre grandi pericoli, nasce European Newsroom