Se un turista vi raccontasse di essere stato raggirato da una banda di truffatori che avevano promesso di vendergli la fontana di Trevi, e che solo dopo avere intascato i soldi hanno ammesso candidamente di non averla mai posseduta, potreste reagire in diversi modi. Il modo che oggi va per la maggiore in Italia è dire: «Beh, però sono maturati». Fuor di metafora, il fatto che una volta al governo il Movimento 5 stelle abbia abbandonato molte delle più estreme scelleratezze alimentate e diffuse quando era all’opposizione, dalle campagne No vax a quelle No euro, non dimostra che siano maturati, ma solamente che l’hanno fatta franca. Se e quanto siano maturati lo vedremo, semmai, quando torneranno all’opposizione: quando sarà un governo diverso dal loro a raccomandare vaccinazioni di massa e app per il tracciamento, o a rivendicare questo o quell’accordo raggiunto con l’Unione europea. Allora vedremo, per esempio, se esprimeranno la sincera preoccupazione cui dà voce oggi il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri, a proposito della scarsa diffusione di Immuni, o se grideranno al complotto del governo per schiavizzare il popolo italiano a forza di app-spia, vaccini e scie chimiche. Il commento di Francesco Cundari su Linkiesta.
I Cinquestelle l'anello debole di questo governo