“Abitare poeticamente il mondo”
di Patrizia Lazzarin “Durante la Seconda Guerra Mondiale c’è un uomo che non si preoccupa esplicitamente della guerra, è Matisse. Egli entra in un’epoca di grande semplicità della pittura. Credo che quell’uomo, con il suo lavoro, perché uno degli effetti…
Con l’ascia dietro le nostre spalle
di Patrizia Lazzarin Muoversi dentro l’animo umano per farne fuoriuscire la materia sensibile, rimescolandola per produrre nuove visioni di sé e del mondo, condensa in brevi parole, certamente non esaustive, l’opera della poetessa e scrittrice del Novecento, Amelia Rosselli, una…
Verbo, io sono nato verbo
di Agostino Roncallo Sono un verbo. Proprio così, un verbo! Non lo nascondo: avrei preferito nascere con altra identità, avrei sperato in qualcosa di meno impegnativo, non so, una congiunzione per esempio ma meglio ancora un piccolo segno di interpunzione,…
Il nostro debito pubblico ha superato di slancio i 3 mila miliardi di euro. Chigi che fa?
di Marco Ilapi Il debito pubblico è un tema cruciale per l’Italia, che ha uno dei livelli più alti d’Europa, e il governo Meloni, che ha preso forma dopo le elezioni del 2022, si trova a dover affrontare una situazione…
Donne in onda
di Patrizia Lazzarin Come si è caratterizzato e quali espressioni ha avuto l’immaginario femminile nella Rai, a cominciare dal suo lontano nascere il 3 gennaio del 1954, per giungere fino alla contemporaneità? Lo start iniziale ha preso forma, per quanti…
Il ciclone Donald, il suo amore-odio per l’Europa
di Marco Ilapi L’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca nel 2016 ha avuto e continua a influenzare le relazioni internazionali in vari modi. Se consideriamo le possibili conseguenze per l’Unione Europea, l’Ucraina e gli Stati Uniti, ci sono diversi…
Il vento è un impostore di Sasha Vasilyuk
di Patrizia Lazzarin L’incipit del romanzo Il Vento è un impostore della giornalista e scrittrice di origini ucraine Sasha Vasilyuk, ci proietta nel clima della Stalingrado raccontata nel libro omonimo dallo scrittore russo Vasilij Semënovič Grossman, ai tempi della seconda…
L’eredità ucraina
di Antonello Catani L’ottusa ostinazione con cui i governanti europei continuano ad inviare armi sempre più pesanti in Ucraina e intensificano le sanzioni verso la Russia non merita ormai neanche la caratterizzazione di “errore” ma piuttosto quella di plateale “stupidità”,…
Nomen nomen
di Agostino Roncallo Roma, 23 Dicembre 1913: sul binario 1 della stazione Termini si era assiepata una grande folla davanti alla quale uno schieramento di polizia proteggeva il presidente della Repubblica e la delegazione del governo francese. Il treno in…
La roccia bianca di Anna Hope
di Patrizia Lazzarin Un luogo può possedere la forza di un magnete e su di esso si possono depositare lungo il Tempo, pensieri e immagini che odorano di fantasia e di realtà. Contiene racconti di uomini e di donne che…